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LA SCIENZA CONFERMA LA MIA GUARIGIONE



Io sottoscritta Katica Pirsljin dichiaro quanto segue:

Nel 1998 mi sono trasferita a Maropati (RC) per assistere e curare mia suocera sofferente di un mioma al cervello, ma purtroppo nel corso del 2001-2002 mi sono ammalata in modo grave, senza sapere la causa.
Solo in data 22/11/2002, grazie all'intervento del dott. Pasquale Fabiano di Anoia (RC), abbiamo scoperto che all’origine dei miei problemi c’era un malfunzionamento della tiroide. Così mi sono sottoposta a visita dal Dott. Trimarchi (all'epoca primario del reparto di endocrinologia presso il Policlinico Universitario di Messina) che mi diagnosticò tempestivamente, il 22/0l/2003, il morbo di Basedow, un tipo di tireotossicosi grave. terapia mi ridusse al minimo le difese immunitarie al punto che, durante il periodo dei 3 anni successivi, mi aggravai purtroppo sempre di più, con l’insorgenza di disturbi che non sembravano connessi alla malattia diagnosticata (non ero capace di compiere perfino le azioni più semplici: parlare e memorizzare, fare le scale e le facili salite, mi cadevano dalle mani anche gli oggetti leggerissimi etc.).2004 ero arrivata al punto tale da non riuscire più a respirare e l'unica salvezza per me è stata il ricovero immediato agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, con conseguente terapia intensiva per 7 giorni.
Subito fu chiaro che si trattava di una cardiopatia ischemica dovuta agli effetti conseguenziali della tireotossicosi, ormai molto avanzata.
Con urgenza sono stata sottoposta ad intervento di rivascolarizzazione miocardica arteriosa (in parole povere: mi hanno impiantato 2 Bypass del tipo aorto-coronarico) dal team di cardiochirurgia del Prof. Renzulli presso l’Ospedale Mater Domini di Catanzaro.
Negli anni seguenti si sono normalizzati piano piano i valori tiroidei, però sono rimasti numerosi noduli e le difese immunitarie sono scese ai livelli minimi.
Nel 2012 sono ritornata agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, dopo tante viste presso altri dottori, perché avevo un fastidio nella gola che mi provocava moltissimi problemi del tipo soffocamenti notturni e che da circa 10 anni non mi faceva più dormire.
Il dottor Cannizzaro del reparto di otorino, giorno 28/06/2012, individuò una neoformazione cistica nella zona delle corde vocali che andava bruciata/operata e mi rimandò ad una ulteriore visita.
Nell'ottobre dell'anno 2012 ho partecipato, per un mese intero con il gruppo di preghiera, all’orazione giornaliera nel luogo dove si venera la Madonna del Rosario delle Lacrime di Sangue (Maropati - RC). Preciso che questo era un mio desiderio da tanto tempo che, purtroppo, non ero riuscita a realizzare prima poiché, essendo nata in Croazia e sin dalla gioventù vissuta in Germania, non sapevo pregare nella lingua italiana e quindi trovavo difficoltà; inoltre assistevo giorno e notte mia suocera e così il mio tempo a disposizione era ridotto al minimo.
Giorno 14.10.2012 mi sono rivolta alla Madonna, nei miei pensieri, chiedendo: «Santa Vergine, se il dottore mi opera o mi brucia questa ciste, come farò dopo ad inghiottire?».
Durante la notte ho sofferto dei soliti soffocamenti e il giorno seguente sono andata per la visita di controllo, sottoponendomi a fibrolaringoscopia, prima del probabile intervento. Il dottore, però, ha dovuto constatare con meraviglia che non c'era assolutamente più nulla.
Io ero arrabbiata e sfiduciata, perché sentivo la gola ancora piena e, assodando che il medico si rifiutava di procedere all’intervento (visto l'esito stranamente negativo dell’indagine strumentale), ritornai a casa desolata e senza speranze.
La notte seguente, però, ho dormito tutta la nottata come mai avevo dormito negli ultimi anni: non avevo più alcun problema alla gola e mi sentivo come nuova e rinata!
Nei giorni successivi il dottor Pasquale Fabiano, mio medico curante, mi suggerì di fare tutti i controlli completi, includendo l'ecografia tiroidea.
Dagli esiti degli esami, il giorno 21/11/2012, abbiamo avuto conferma della presenza di 3 noduli tiroidei, residui di quelli degli anni passati.
Negli ultimi giorni del mese di gennaio 2013, ancora una volta mi sono rivolta, durante la preghiera del santo rosario, alla Madonna, poggiando sulla mia gola una stoffa imbevuta di una goccia di sangue della Madonna delle Lacrime di Sangue che la signorina Mimma Anile di Maropati mi aveva regalata anni fa, e ho chiesto: «Madonna mia, adesso che mi hai aiutato con la ciste alle corde vocali, non mi puoi anche aiutare a rimuovere i miei noduli alla tiroide?».
Il giorno 06.02.2013 ho deciso di mia spontanea volontà di sottopormi di nuovo ad un'ecografia alla tiroide presso l'Istituto Clinico De Blasi a Reggio Calabria, nella speranza di ottenere risultati con miglioramenti significativi.
Con mia grande meraviglia, commozione e con le lacrime agli occhi mi sono resa conto che gli esami avevano confermato la totale assenza di qualsiasi nodulo alla tiroide.
Io Katica Pirsljin ringrazio con tutta me stessa la Madonna del Rosario delle Lacrime di Sangue ed il suo Divin Figlio Gesù Cristo nostro Signore per la grazia immensa ricevuta.
Allego la documentazione clinica in mio possesso e la relazione del medico curante.

Autorizzo la diffusione e pubblicazione, anche sul sito internet www.madonnadelsangue.it, della presente dichiarazione e di eventuale altri documenti e foto allegati.

Maropati, 18/02/2013.

In Fede

Katica Pirsljin


Associazione Madonna del Rosario delle Lacrime di Sangue Maropati (RC) - Tel. 0966.945071 - 336.271444
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